Perché dovreste iscrivere i vostri figli a Yoga
Lunedì 2 Ottobre riparte il corso di Yoga per bambini presso il Centro Yoga “Corpo & Mente”. Ecco qualche chiarimento per quei genitori che si chiedono perché dovrebbero iscrivere i loro figli a Yoga.
Ho iniziato ad insegnare Yoga ai bambini 8 anni fa dopo un corso biennale che si è svolto a Bologna e che ha il riconoscimento della Pubblica Istruzione.
Tuttavia lavorare con i bambini è una cosa che più che titoli accademici riconosciuti richiede esperienza, inventiva e creatività che si possono acquisire solo sul campo.
Lo Yoga per i bambini è fondamentale. Esso, infatti, aiuta i bambini nel loro percorso di crescita e sviluppo della consapevolezza corporea, li introduce alla conoscenza del loro respiro (cosa per lo più sconosciuta anche ai grandi), li aiuta ad avere disciplina e, ovviamente, dà loro tutti i benefici che dona anche ai grandi in termini di flessibilità muscolare e mobilità articolare.
Recenti studi hanno dimostrato che nelle scuole dove lo Yoga è stato introdotto nell’orario curricolare (quasi sempre all’estero, ahimé) si è registrato un netto calo degli episodi di bullismo ed un generale miglioramento nel rendimento scolastico.
I bambini amano lo Yoga, se però si riesce ad entrare in sintonia con il loro modo di comunicare. E con i bambini si comunica attraverso il gioco.
Toglietevi dalla testa, quindi, ogni schema di lezione di Yoga possiate avere, se siete praticanti di Yoga, perché una lezione di Yoga per bambini è totalmente destrutturata rispetto ad una per adulti.
Eppure io ai miei piccoli allievi riesco a far fare la prima fase di Pratyahara/Pranayama e pure il canto dell’OM.
Segue poi lo studio e la pratica delle varie Asana che i bambini riescono anche a chiamare con il nome “vero”, quello in sanscrito, laddove molti adulti incontrano un ostacolo. Tutto sotto forma di gioco: il gioco delle carte, il Memory, il gioco della Ruota dello Yoga, il gioco dello scultore, l’invenzione della favola, il gioco degli occhi chiusi…
Ed infine non può mancare Savasana, con tanto di sacchettino per gli occhi e – perché no? – anche un bolster sotto le cosce se si sentono la schiena un po’ affaticata.
Chi mi legge e già pratica Yoga non avrà difficoltà a capire ciò di cui sto parlando. Parlo ai genitori che non praticano Yoga e stanno cercando per i loro figli un’attività che parta dal corpo ma che sia in grado di dare molto di più.
Iscrivete i bambini ad un corso di Yoga nella vostra città, informatevi, documentatevi: non in tutte le città è possibile far praticare Yoga ai propri figli, ma le cose stanno evolvendosi.
Iscrivete i vostri figli a Yoga, saranno più concentrati, più in grado di affrontare l’emotività, più sani da un punto di vista fisico, insomma più felici!
(Adriana Calò)